Il primo singolo “MASTER” è già virale. Ecco chi è il nuovo nome che sta scuotendo la scena urban italiana
Ha la voce tagliente di chi non ha mai chiesto scusa. Le rime sporche di polvere
e di rabbia. E lo sguardo di chi ha visto troppo, troppo presto. Si chiama Sebidoppiagg, è
un rapper di origini Rom, e il suo primo singolo “MASTER” è già un caso mediatico.
Un’esplosione. Non c’è altro modo per definirlo. In poche ore dalla pubblicazione,
“MASTER” è già ai vertici degli ascolti su Spotify, TikTok è stato invaso dai suoi versi e
la critica anche quella più prudente è costretta a parlarne.
Ma perché tutto questo clamore?
Una denuncia che graffia
Il brano è una narrazione nuda e cruda della vita di strada, raccontata da chi non solo l’ha
attraversata, ma ci è cresciuto dentro. Sebidoppiagg non si limita a descrivere: denuncia,
accusa, rivendica. La sua voce graffia, la sua storia pesa. E le sue parole non fanno sconti
a nessuno.
“ Sai comando Cremona ;
Zingaro mentalità ;
Erba fumo a volontà ;
Sai che ho coca in macchina ; ”
Testi senza filtri e senza vergogna
Sono solo alcune delle barre che compongono il testo. Esplicito, diretto, senza filtri e senza
vergogna, “MASTER” è un atto di coraggio e di identità. Non c’è estetica del disagio: c’è
solo verità brutale.
Sebidoppiagg racconta di un mondo che molti preferiscono ignorare. Un mondo fatto di
roulotte, fughe, sirene nella notte. Ma anche di famiglia, di orgoglio, di lotta quotidiana per
sopravvivere.
“ Nuovo milione contratto ;
Per il mio posto combatto ;
Festa dell’est e ci stiamo ;
Sai che mia moglie la amo ;
Nulla è più un sogno astratto ;
Quello che dico l’ho fatto ; ”
La profezia di un outsider
Una dichiarazione d’intenti. Una sfida. Una profezia.
Dietro questo debutto c’è un messaggio forte: dare voce a chi è sempre stato zittito. Non
per pietà. Non per moda. Ma perché oggi, più che mai, la verità ha bisogno di suoni
potenti per farsi ascoltare.
E la verità di Sebidoppiagg è scomoda. Fa paura. E proprio per questo, funziona.
Il poeta del disagio
Chi lo conosce racconta di un ragazzo che ha trasformato la rabbia in metrica, la marginalità
in rima. Nessuna etichetta, nessun compromesso. Solo musica sporca di vita vera.
E mentre le major iniziano a bussare alla porta, e i social impazziscono per questo nuovo
“poeta del disagio”, lui resta zitto. Incassa. Scrive. Registra.
E il prossimo pezzo è già in lavorazione.
I riflettori sono puntati. Il palco è suo.
E nessuno questa volta potrà più ignorarlo.
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Link utili:
Instagram:
https://www.instagram.com/sebidoppiagg
Youtube:
https://www.youtube.com/@SEBIDOPPIAGG
Spotify:
https://open.spotify.com/artist/2cwpOAez1Wy2TkbU2kWth5?si=C-OiWTlwTvuSEoDvyuBppA
A cura di Mario Altomura
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